Si avvicina il Carnevale e come da tradizione non può mancare tra i dolci il sanguinaccio. Originariamente veniva preparato con il sangue di maiale fresco. Perché proprio il sangue di maiale?
Nel periodo tra gennaio e febbraio i contadini delle nostre campagne uccidevano i maiali per ricavare cibi prelibati. Poichè del maiale non si butta niente, una volta tolta la carne, le interiora e il grasso, restava il sangue, che a lungo è stato utilizzato per scopi terapeutici e successivamente per preparare una crema dolce con un caratteristico retrogusto acidulo, il sanguinaccio appunto.
Nel 1992 per motivi igienici e per la difficile reperibilità del sangue di maiale ne è stata vietata la vendita inserendo così nella ricetta tradizionale il cacao amaro.
Ricetta del Sanguinaccio
Ingredienti:
- 1 l di latte
- 250 g di cacao amaro
- 150 g di cioccolato fondente
- 500 g di zucchero
- 150 g di amido di mais
- 2 bustine di vanillina
- cannella qb
- cedro o gocce di cioccolato
Preparazione
Mettere in una pentola cacao, zucchero, amido, vanillina, mescolare bene e aggiungere un po’ alla volta il latte per evitare i grumi. Mettere la pentola sul fuoco a fiamma bassa e aggiungere il cioccolato fondente tagliato a pezzetti e girare. Quando il composto sarà diventato denso, spegnere il fuoco e mettere un pezzettino di burro per farlo diventare lucido e un pizzico di cannella. Far raffreddare e servire il sanguinaccio con le chiacchiere.