Graffe Napoletane: svegliarsi alle 6 del mattino con l’odore di fritto nell’aria… piacente o meno che possa essere, ditemi dove puo’ accadere qualcosa del genere se non alle falde del Vesuvio.
Sicuramente non parliamo di patatine fritte, ne di zeppole e panzarotti, ma nemmeno di pizze fritte e calzoni con cicoli e ricotta (che fame solo a parlarne!!!), in tal caso le protagoniste di questo odore molto forte, qualche pazzo come me lo definerebbe addirittura “inebriante”, ma sicuramente poco consono a quell’ora, sono (…rullo di tamburi…)
Ecco la ricetta delle nostre graffe napoletane!
Ingredienti:
- 1/2 kg farina Manitoba
- 50 gr zucchero
- 100 gr burro
- 2 uova
- 10 gr sale
- 150 ml latte
- 1 cubetto di lievito
- Buccia grattugiata di 1 arancia
- Buccia grattugiata di 1 limone
- Vanillina
- 50 gr fiocchi di patate ( facoltativo)
Procedimento:
Sciogliere il lievito in 50 ml di latte tiepido. In una ciotola setacciare la farina, lo zucchero e il sale, quindi aggiungere la vanillina, la buccia grattugiata del limone e dell’arancia, il lievito sciolto precedentemente nel latte e i restanti 100 ml di latte, dando una prima mescolata.
Mentre si impasta, aggiungere le uova una per volta e il burro in crema.
Lavorare bene l’impasto fino ad ottenere un composto liscio, omogeneo ed elastico.
Infine, coprire l’impasto e farlo riposare per circa 1 ora.
Trascorso questo tempo, stenderlo ottenendo uno spessore di circa 1 centimetro. Ricavare delle ciambelle, forma tipica delle graffe. Adagiare le ciambelle in una placca e far lievitare fino al raddoppio di volume.
Friggere in abbondante olio, scolarle con la schiumarola e quindi passarle subito nello zucchero semolato.
Mangiarle subito, calde sono uno spettacolo!